Arte tribal africana

Tra il XVI e il XIX secolo l'impero Luba sviluppò arti estremamente raffinate. Da secoli le botteghe dei maestri scultori Luba perpetuano le tecniche di taglio per la realizzazione di statuette e oggetti emblemi del potere: scettri, lance, portafrecce, sedili, ecc. L'autore ha dedicato vent'anni della sua vita allo sviluppo di quest'opera, che presenta più di 150 sculture, esplorando il regno di Luba, i suoi miti, la sua storia, i suoi popoli, i suoi artisti e le sue arti.

Autore: François Neyt
Edizione: Éditions Dapper
Condizione: usato
Lingua: inglese
Numero di pagine: 253
Dimensioni: 320 x 230 mm
Brossura
ISBN: 978-2906067233

Questo lavoro estremamente raro e di riferimento è il culmine di un lavoro approfondito sulle varie culture delle tribù dell'Africa nera. Ciascuno di essi si presenta attraverso i suoi oggetti rituali e funzionali più significativi, consentendo così una chiara visione dei suoi diversi stili. Frutto di un complesso processo creativo che ha coinvolto più persone - lo sponsor, l'indovino del villaggio e lo scultore - gli oggetti d'arte africana hanno sempre avuto una funzione religiosa, sociale o magica e solo molto raramente sono stati creati per scopi puramente decorativi. Cerimonie iniziatiche di passaggio all'età adulta, nascite, matrimoni, circoncisioni, funerali, cerimonie del raccolto..., ad ogni evento, ad ogni rito ancestrale, la sua maschera, la sua statua, il suo stemma. Le opere ...