opzioni di ricerca




Oggetti d'arte tribale africana :




Chokwe Statua
Arte tribal africana > Statue > Chokwe Statua

Collezione di arte africana del gallerista Humblet.
Riferendosi al mitico antenato che intervenne sulla fertilità umana e sulla fertilità della terra, questa versione femminile della scultura Chokwe rimane rara. La cura riservata ai numerosi dettagli, alla postura del soggetto e alla sua anatomia generale, conferiscono a quest'opera una dimensione unica ("Chokwe e i loro vicini bantu" Rodrigues de Areia.) br> Patina arancio-marrone lucida. Crepe e lacune.
Insediati pacificamente nell'Angola orientale fino al XVI secolo, i Chokwé furono poi soggetti all'impero Lunda da cui ereditarono un nuovo sistema gerarchico e la sacralità del potere. Tuttavia, i Chokwé non adottarono mai pienamente questi nuovi contributi sociali e politici. Tre secoli dopo finirono per impadronirsi ...


Vedi il foglio

780,00

Mumuye Statua
Arte tribal africana > Statue > Mumuye Statua

La tensione dinamica caratterizza le sculture dell'arte africana Mumuye, come illustra questa statua tribale Mumuye, realizzata da uno scultore Rati o Molabaiene, parte della collezione Mercier, tramandata da tre generazioni. Il busto arcuato colonnare si apre verso gambe ridotte e merlate, mentre lunghe braccia penzolanti, dotate di mani a spatola, incorniciano un ombelico prominente. Sormontata da un collo massiccio, la testa stretta e ovoidale sfoggia l'acconciatura caratteristica del clan e tracce di orecchie distese da riccioli, attributo esclusivamente femminile all'interno del gruppo etnico.
La patina scura, con riflessi dorati, testimonia il tempo e le esperienze passate, con abrasioni, crepe e deterioramenti.
Originario della regione nordoccidentale del Medio ...


Vedi il foglio

Prezzo su richiesta

Chokwe Sedia
Arte tribal africana > Sedie > Chokwe Sedia

Rara piccola sedia (da bambino?) scolpita sul modello dei sedili di prestigio Chokwe o relativi gruppi di origine Lunda. Questo sede africano esalta il potere attraverso la figura centrale che indossa il copricapo di un capo. Lungo i bordi sono scolpite scene di vita quotidiana e soggetti animali. Patina oliata nera, riflessi rosso bordeaux. Abrasioni, depositi granulari.
Insediati pacificamente nell'Angola orientale fino al XVI secolo, i Chokwé furono poi soggetti all'impero Lunda da cui ereditarono un nuovo sistema gerarchico e la sacralità del potere. Tuttavia, i Chokwé non adottarono mai pienamente questi nuovi contributi sociali e politici. Tre secoli dopo finirono per impadronirsi della capitale della Lunda, indebolita dai conflitti interni, contribuendo così allo ...


Vedi il foglio

980,00

Tikar Tubo
Arte tribal africana > Bronzo > Tikar Tubo

I gruppi etnici che compongono le popolazioni delle praterie camerunensi hanno prodotto un'abbondanza di sculture legate al prestigio dei Fon e ai dignitari dei diversi regni. Eccezionale scultura cerimoniale in bronzo, pipa composta da due elementi ad incastro. Delicati motivi animali, in altorilievo, contraddistinguono quest'opera atipica. Patina nera.
I Tikar abitano la parte occidentale del Camerun centrale che si trova all'interno della fitta foresta secondaria di media altitudine, lungo il corso del Mbam. All'interno di questo ecotono, la “piana del Tikar” (che prende il nome dai suoi attuali occupanti) costituisce una depressione che sporge rispettivamente a ovest e a nord verso il massiccio del Mbam. Gli attuali confini del paese Tikar coincidono con quelli dei Bamun a ...


Vedi il foglio

1450,00

Bamana Sculture
Arte tribal africana > Ferro nero > Bamana Sculture

Collezione francese di arte tribale africana. Patina crostosa eterogenea per questi antichi soggetti esili, associati alla coppia primordiale, realizzati in ferro nero. La base è di 15 cm/9 cm e un'altezza di 5 cm.
Stabiliti nel centro e nel sud del Mali, in una zona di savana, i Bambara, “Bamana” o “miscredenti”, come li chiamavano i musulmani, appartengono al grande gruppo Mande, con i Soninke e i Malinke. Prevalentemente agricoltori, ma anche allevatori, costituiscono il gruppo etnico più numeroso del Mali. Gruppi di artigiani Bambara nyamakala, più precisamente fabbri chiamati numu, sono responsabili dell'intaglio di oggetti rituali, dotati di nyama, energia occulta. Usando il fuoco e oggetti magici, viene loro assegnato anche il ruolo di guaritore e indovino.
I loro ...


Vedi il foglio

Fai un'offerta

4900,00

Kuyu Fantoccio
Arte tribal africana > Pupazzi > Kuyu Fantoccio

Collezione francese di arte tribale.
Emblematica scultura africana destinata alla danza kibe-kibe,o Ebokita (S.Diakonoff) quest'opera si riferisce al mitico antenato Oso. Il viso reca motivi scarificati e la bocca rivela denti aguzzi.
Patina satinata. Erosioni, lacune.
Anticamente i Kouyou erano divisi in due clan totemici: a ovest quello della pantera, e a est quello del serpente. Un'associazione segreta maschile, Ottoté, ha svolto un ruolo politico importante nella nomina dei capi. L'iniziazione dei giovani si concludeva con la rivelazione del dio serpente Ebongo rappresentato sotto forma di testa. Le danze Kibe-kibe o Kebekebe, che accompagnavano la cerimonia, riattivavano le fasi successive della creazione. Il clan della pantera aveva un tamburo come emblema. ...


Vedi il foglio

390,00

Bete Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Bete Maschera

Collezione belga di arte tribale.
Opera d'arte africana costituita da un'imponente maschera di origine Bété, presente tra il Dida meridionale e il Gouro. Il costolone mediano che corre lungo la facciata a cupola ricorda le scarificazioni in uso. Il filtro corre verso grandi piastre circolari semiaperte come fauci spalancate. Sono delimitati da un pezzo di tela sottolineato da perline tricolori, tenuto stretto da un intreccio di vimini.
Patina puntinata abrasa. Punti salienti colorati.
I Bété sono un popolo stabilitosi sulla riva sinistra del fiume Sassandra, nel sud-ovest della Costa d'Avorio. Vicino ai Kouya e ai Niabwa, la costruzione delle loro maschere, così come la loro funzione, presentano grandi somiglianze. Queste maschere introdotte dai Niabwa venivano scolpite ...


Vedi il foglio

980,00

Bete Statua
Arte tribal africana > Statue > Bete Statua

Le statue Bété sono poche, ma questo pezzo si distingue per l'eccellenza estetica e la finezza dei dettagli. Questa forma scolpita potrebbe anche rappresentare una sposa dell'aldilà, come i Baoulé. Cesellati sul corpo, i motivi scarificati rimangono incrostati di argilla bianca, in contrasto con la patina d'uso. Un piede è stato restaurato.
Altezza totale sulla base: 46 cm.
I Bété formano un popolo stabilito sulla riva sinistra del fiume Sassandra, nel sud-ovest della Costa d'Avorio, tra gli Akan del Ghana e i Gouro a nord. Vicino ai Kouya e ai Niabwa, la costruzione delle loro maschere, così come la loro funzione, presenta grandi somiglianze. Si ritiene che gli antenati promuovano la prosperità del gruppo, ed è attraverso cerimonie rituali attorno alle sculture che i Bété ...


Vedi il foglio

780,00

Koro Feticcio
Arte tribal africana > Reliquiari > Koro Feticcio

Raro reliquiario ansato contenente una statuetta con coppa rituale, inizialmente utilizzata durante le cerimonie della birra o del vino di palma. I semi di Abrus rivestono la tazza. Tra fili di rafia venivano introdotti tutt'intorno piccoli ossi o cartilagini che nascondevano parte della scultura. Patina marrone oliata, crepe da essiccazione.
È nella parte settentrionale dell'interno della Nigeria che si stabilirono i Koro, insieme ai Waja, ai Mama, agli Hausa e ai Dakakari. Famosi soprattutto per le loro maschere decorate con semi rossi di abrus che incarnano gli antenati, usano questo tipo di coppa anche per le offerte rituali durante i funerali, durante i sacrifici e le cerimonie mascherate. Rif. : “Arti della Nigeria”, A. Lebas


Vedi il foglio

650,00

Gelede Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Gelede Maschera

Collezione d'arte tribale africana francese.
Questa maschera africana forma una riproduzione in miniatura di una grande maschera della società Gelede, ovvero una testa umana sormontata da una scena, in questo caso una figura di divinità seduta, circondata da soggetti minori. Destinato all'uso individuale, questo tipo di oggetto si trovava sull'altare di famiglia. Patina policroma opaca.
Il paese di Gelede in Nigeria rende omaggio alle madri, soprattutto le più anziane, i cui poteri si dice siano paragonabili a quelli degli dei Yoruba, o orisa, e agli antenati, osi i> e che possono essere utilizzati a beneficio ma anche per la disgrazia della società. In quest'ultimo caso queste donne sono chiamate aje. Le cerimonie in maschera, attraverso spettacoli che utilizzano maschere, ...


Vedi il foglio

290,00

Figura dell antenato Hemba Singiti
Arte tribal africana > Statue > Hemba statua

I capi clan Hemba avevano diverse statue africane di antenati a cui facevano offerte per stabilire la loro legittimità. Questa scultura presenta i criteri associati alla statuaria Hemba, inclusa la morfologia tozza sormontata da un'elegante testa. Anche lo scettro cefalomorfo è un dettaglio interessante qui. Patina opaca marrone medio ocra. Crepe da essiccazione, erosioni.
Gli Hemba, stabiliti nel sud-est dello Zaire, sulla riva destra del Lualaba, furono per lungo tempo soggetti al vicino impero Luba, che ebbe una netta influenza sulla loro cultura. Il culto degli antenati, le cui effigi sono state a lungo attribuite ai Luba, è centrale nella società Hemba. Tutti gli aspetti della comunità sono intrisi dell'autorità degli antenati, avendo influenza sulla giustizia, la medicina, la ...


Vedi il foglio

480,00

Bodi Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Bodi Maschera

Maschera a forma di struttura a vimini drappeggiata in tessuto, che imprigiona nella parte superiore un mazzo di piume, il tutto abbondantemente foderato di fibre di rafia. Il tutto formava uno strano cappello per il ballerino la cui maschera consisteva in pitture facciali. Istituito nel bacino di Ogooué, il gruppo Okandé di lingua Membé, vicino al Punu, Pounou, è composto dai gruppi etnici Tsogho, Pové (Vuvi), Okandé, Evea e Apndji. Questi gruppi etnici praticano il culto di Mwiri, una società di iniziazione maschile. Fonte: "Maschere del Gabon", ed. si sveglia; http://www.theatramour.com/masque_bodi.php.


Vedi il foglio

480,00

Bamana Porta
Arte tribal africana > Porte e persiane > Bamana Porta

Collezione belga di arte tribale africana. Anta in due ante fissate con grosse graffette. Meticolosamente inciso con motivi geometrici tradizionali, il bullone Bambara, che evoca la vigilanza del pipistrello, è composto da due pezzi ad incastro. I riccioli, appartenenti generalmente alle donne e simboleggianti l'unione di due persone, possono essere offerti loro dai mariti in occasione di una nascita o per celebrare l'ambientamento della donna con il marito. Si tratta quindi di beni personali trasferibili alle figlie e alle nuore.
Spessa patina oliata nera, depositi residui granulosi, abrasioni.
Stabiliti nel Mali centrale e meridionale, i Bambara, “Bamana” o “miscredenti”, come li chiamavano i musulmani, appartengono al grande gruppo Mande, insieme ai Soninke e ai Malinke. ...


Vedi il foglio

2450,00

Tschokwe Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Tschokwe Maschera

Collezione belga di arte africana. Sempre indossate dagli iniziati di rango superiore, queste maschere africane incarnano un'antenata femminile "mwana pwo". Questa maschera qui costituisce un esempio particolarmente raffinato con dettagli accurati, minuscoli intarsi in rame che disegnano i motivi delle guance, filo di rame che corre lungo il ponte del naso. Anche l'elaborato copricapo rimane in ottime condizioni. Patina liscia rosso-marrone.
Altezza sulla base: 48 cm.
Insediati pacificamente nell'Angola orientale fino al XVI secolo, i Chokwé furono poi soggetti all'impero Lunda da cui ereditarono un nuovo sistema gerarchico e la sacralità del potere. Le maschere africane Chokwe pwo, tra le tante maschere akishi (canta: mukishi, che indica il potere) dell'arte africana ...


Vedi il foglio

1750,00

Statua articolata Sukuma / Nyamwezi
Arte tribal africana > Statue > Burattino Sukuma

Collezione d'arte franceseafricana.
Scultura africana straordinariamente espressiva, della Tanzania centrale, dove vivono Nyamezi e Sukuma. Una testa sferica con zigomi alti, segni corporei sotto forma di pallini, braccia articolate che un cinturino di pelle attacca alle spalle caratterizzano questa figura femminile. Patina marrone satinato. Segni d'uso, abrasioni, crepe da essiccazione.
a I Nyamwezi, Nyamézi, costituiscono il gruppo più numeroso tra quelli stabiliti nella Tanzania centro-settentrionale. Provenienti da origini diverse, pur condividendo le stesse specificità culturali, la loro produzione rituale e artistica presenta aspetti formali molto diversi. Il culto degli antenati e dei capi, di grande importanza all'interno della loro cultura, ha segnato la loro ...


Vedi il foglio

390,00

Vili Statua
Arte tribal africana > Feticci > Vili Statua

Collezione di arte tribale africana francese, il nome del collezionista sarà comunicato all'acquirente.
Sfida la postura "maangaka" (mani sui fianchi) per questa scultura feticcio del regno del Kongo dotata di cariche magiche dietro uno specchio che chiude una cavità. Gli occhi tempestati di vetro simboleggiano abilità extra-lucide. Erosioni e crepe da disseccamento.
I nganga, stregoni ma anche guaritori, erano preposti alle attività religiose e di mediazione verso il Dio chiamato Nzambi attraverso questo tipo di figure, il più delle volte sculture tribali antropomorfe dedicate, chiamate < i>nkisi.
Presso i Kongo, il nganga si occupava dei rituali attivando una forza spirituale con un nkondi (pl. nkissi). Il termine nkisi venne allora utilizzato per designare le ...


Vedi il foglio

Prezzo su richiesta

Statua femminile di Baga
Arte tribal africana > Statue > Statua di Baga

Collezione d'arte tribale africana francese.
Tra i Baga, l'associazione femminile è sotto la direzione di a-Bol, donna di Somtup, spirito della società maschile. Incarnando probabilmente questo spirito a cui periodicamente venivano offerti sacrifici, la scultura raccolta in Guinea-Bissau, incarna il concetto di bellezza locale, scolpita con molti dettagli come l'acconciatura intrecciata, le scarificazioni tradizionali, i bracciali. La patina grassa mostra tracce sparse di unzioni rituali.
Misti ai Nalu e ai Landiman, i Baga vivono lungo le coste della Guinea-Bissau in zone di paludi allagate sei mesi all'anno. Questi gruppi Baga stanziati sulla costa e che vivono della coltivazione del riso sono costituiti da sette sottogruppi, tra cui Baga Kalum, Bulongic, Baga sitem, Baga ...


Vedi il foglio

290,00

Kuba Scatola
Arte tribal africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Kuba Scatola

Collezione diarte africanabelga.
I Kuba sono rinomati per la raffinatezza degli oggetti di prestigio creati per i membri degli alti ranghi della loro società. I Lélé vivono a ovest del regno Kuba e condividono specificità culturali comuni con i Bushoong del paese Kuba. Entrambi i gruppi adornano i loro oggetti di prestigio con motivi simili. L'unico gruppo etnico a creare una varietà di contenitori con coperchio in cui venivano conservate le singole merci, i Kuba li decoravano con disegni simili a quelli sui tessuti ricamati. Le pareti di questa scatola, dotata di maniglia scolpita, sono infatti finemente cesellate con una rete di motivi geometrici. Patina bruno dorata. Ottimo stato.


Vedi il foglio

290,00

Oromo Scudo
Arte tribal africana > Scudi > Oromo Scudo

Questo robusto scudo etiope ha una faccia interna concava con una solida impugnatura centrale. La faccia esterna, a sbalzo, è decorata su ciascun lato da una cresta mediana di nervature parallele scandite da risalti circolari. Si osservano piccoli strappi circolari nei vecchi punti di attacco.
Questi scudi, usati dagli Arsi-Oromo e dagli Amarro dell'Etiopia, erano realizzati in pelle di bufalo o ippopotamo, modellata in forme convesse. Dopo essere stati oliati e colorati, si induriscono al sole. Il professor Braukämper, negli anni '70, notò l'uso frequente di questi scudi tra i Gurage, Hadiya e Wolayta. Gli Amarro scambiavano i loro scudi con derrate alimentari con le popolazioni del lago Abaya, e probabilmente con gli Arsi della pianura. Pertanto, non sorprende trovare lo stesso ...


Vedi il foglio

1500,00

pannello vegetale
Arte tribal africana > Dipinti > pannello vegetale

Pannello dipinto su panggal (mbi), steli di foglie di palma da sago, provenienti dalle colline di Washkuk, Upper Sepik, in Papua Nuova Guinea, raccolte negli anni '70 in situ da un etnologo. I motivi rappresentati su fondo nero simboleggiano il clan dell'artista. Il dipinto è fissato su un pannello di legno tinto di nero. Tra i Kwoma ("Uomini delle colline"), questi pannelli assemblati coprivano la faccia interna del tetto all'interno delle case di culto e degli uomini. Ogni clan Kwoma ha un certo numero di totem, piante o specie animali, classificati per genere. L'economia di Kwoma dipende dal sago, il frutto della palma da sago e dall'igname a cui sono associate varie cerimonie rituali.


Vedi il foglio

650,00

Yaka Statuetta
Arte tribal africana > Statue > Yaka Statuetta

Tagliata secondo gli standard formali Yaka, ma realizzata seguendo le istruzioni del Nganga ngoombu e del committente dell'oggetto, questo tipo di scultura, identificabile grazie al naso a tromba cesellato, aveva diverse funzioni. Questo raffinato esemplare offre una brillante patina marrone con riflessi aranciati.

Gerarchica e autoritaria, composta da formidabili guerrieri, la società Yaka era governata da leader del lignaggio con diritto di vita e di morte sui propri sudditi. La caccia e il prestigio che ne deriva sono oggi per gli Yaka un'occasione per invocare i propri antenati e per utilizzare rituali con incantesimi legati all'istituzione del “khosi”. La società di iniziazione per i giovani è la n-khanda, che si trova nel Kongo orientale (Chokwe, Luba, ecc.), e che ...


Vedi il foglio

Prezzo su richiesta





Ultimi articoli che hai visualizzato:
Arte tribal africana  - 

© 2024 - Digital Consult SPRL

Essentiel Galerie SPRL
73A Rue de Tournai - 7333 Tertre - Belgique
+32 (0)65.529.100
visa Master CardPaypal