Arte tribal africana

Nell'Africa nera, supporti privilegiati di atti rituali, compaiono poi le maschere. cerimonie importanti: culto degli antenati, dei morti, riti di iniziazione o di fertilità. L'ampia iconografia e il contributo di ricercatori e storici dell'arte mostrano l'estrema diversità delle maschere, sia dal punto di vista della forma che della funzione. Semplici o complessi, elmi o stemmi, questi oggetti hanno perso, per. la maggior parte, i loro straordinari costumi di fibre, foglie o piume. Naturalistiche, a volte zoomorfe o estremamente stilizzate, rimangono solo i volti. Si deve a Leo Frobenius il primo lavoro di sintesi sull'argomento: "Le maschere e le società segrete", pubblicato nel 1898, ma inedito in francese. Contiene un vasto inventario di maschere africane che erano già entrate nei principali musei europei più di un secolo fa. Pubblichiamo qui "Presentazione etnologica", la seconda parte dell'opera, che conserva grande interesse: molti pezzi riprodotti sono andati distrutti o sono ormai scomparsi. Lo studio della maschera nei suoi aspetti funzionali e plastici permette di comprendere l'origine delle tesi del grande etnologo sull'unità culturale dell'Africa, testimoniando al contempo il suo riconoscimento del valore delle civiltà africane.

Autore: Christiane Falgayrettes-Leveau
Edizione: Editions Dapper
Condizione: usato, molto buono
Lingua: francese
Numero di pagine: 419
Dimensioni: 240 x 320 mm
Copertina rigida
ISBN: 978-2906067332