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Oggetti d'arte tribale africana :




Baoule Statuetta
Arte tribal africana > Statue > Baoule Statuetta

I "doppi invertiti" nelle sculture di arte africana di Les Baule
Offrendo residui cristallizzati di pratiche rituali, questa statuetta Blobo bia, o bloblo bla, incarna uno sposo spirituale. Adotta la postura tradizionale, con le mani che valorizzano la regione ombelicale. Questo tipo di oggetto viene scolpito secondo le indicazioni del rabdomante. Patina policroma scheggiata. Crepe da essiccazione.
Una sessantina di gruppi etnici popolano la Costa d'Avorio, tra cui i Baoulé, al centro, gli Akan del Ghana, popolo della savana, che praticano la caccia e l'agricoltura proprio come i Gouro da cui hanno preso in prestito culti rituali e maschere scolpite. Due tipi di statue sono prodotte dai Baoulé , Baulé , nell'ambito rituale: Le statue Waka-Sona, "esseri di legno" in ...


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480,00

Keaka Statua
Arte tribal africana > Statue > Keaka Statua

Scultura africana il cui volto singolare offre tratti informi e una bocca spalancata. La testa massiccia, incastonata tra le spalle prominenti, è decorata con una cresta e un pizzetto. Il volume del bacino è sostenuto da gambe larghe, merlate e arcuate. Questo tipo di statua era destinata ai riti funebri e di iniziazione. Spessa patina screpolata, crepe da essiccazione.

Il gruppo etnico Kaka, o Keaka, così chiamato dai coloni tedeschi, è situato in una zona di confine tra Nigeria e Camerun. Le loro statue dimostrano una certa influenza da parte di altri gruppi etnici come i Mumuye, le cui statue presentano anche gambe corte e piegate sormontate da un corpo snello. La patina molto spessa e croccante, i piedi larghi e la bocca spalancata sono però caratteristiche tipiche che ...


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750,00

Kirdi Impostato
Arte tribal africana > Gioielli africani > Kirdi Impostato

Indumento con frange, perizoma, che borda una cintura tessuta a mano in fibre vegetali e evidenziata con perle di vetro. Più che un accessorio, questo tipo di ornamento costituisce soprattutto un “bastione” contro gli spiriti maligni.
Altezza sulla base: 36 cm.
Il gruppo di popoli animisti Kirdi, o "pagani", come li hanno chiamati i popoli islamizzati, è stabilito nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria.< br/> Includono Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo... Vivono di agricoltura, pesca e allevamento.
Tra i Fali, il culto degli antenati è illustrato dalla grande importanza data ai teschi dei defunti, perché lì risiedevano il pensiero e la conoscenza.


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790,00

Mumuye Statua
Arte tribal africana > Statue > Mumuye Statua

Collezione di arte tribale francese africana, il nome del collezionista verrà comunicato all'acquirente.
Questa figura africana Mumuye della prima generazione, creata dallo scultore rati o anche molabaiene, è ancorata su gambe vigorose, il busto leggermente inclinazione. Caratterizzate dalla loro struttura, dalla loro acconciatura e dalle grandi orecchie forate, queste statue non solo permettevano di invocare la pioggia ma svolgevano anche un ruolo apotropaico e divinatorio.
Patina d'uso eterogenea. Abrasioni, erosioni e crepe da essiccamento.
La statuaria proveniente dalla regione nord-occidentale del medio Benoué, dai Kona Jukun, ai Mumuye e fino ai Wurkun, si distingue per una relativa assenza di ornamenti e per una stilizzazione raffinata. I 100.000 ...


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Prezzo su richiesta

Chamba Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Chamba Maschera

Dedicata a un genio protettivo, questa versione voluminosa della maschera africanaNam Gbalang o Lang Badna è un potente simbolo associato al culto di Vara.

Questa maschera associata allo spirito selvaggio e pericoloso del bufalo appare durante i riti di passaggio della festa Kaa e durante i funerali di alto rango.

Secondo alcuni questa maschera rappresenta una regina la cui stirpe Chamba afferma di discendere dal bufalo della foresta.
La cupola arrotondata della maschera, che evoca un teschio, è associata alla morte e agli antenati.
Le altre caratteristiche sono legate al mondo selvaggio della natura, per questo la bocca simboleggia le fauci del coccodrillo. La maschera Nam Gbalang si balla con un costume realizzato in rafia che copre ...


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750,00

Bamileke Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Bamileke Maschera

Collezione di arteafricanabelga
. Espressioni artistiche dell'arte africana nelle praterie camerunesi.
Questa maschera tribale africana, scolpita in legno denso, veniva indossata sulla sommità della testa. Il volto a forma intera, tipica delle rappresentazioni umane delle Praterie, indossa una tiara circolare traforata. Questa antica opera ricorda le maschere tu nkum dei Bamileke indossate durante le celebrazioni nja e le maschere nzeup che compaiono durante i balli e le processioni del società kunze (kemjye nella regione di Bandjoun) custode delle tradizioni. Patina d'uso, abrasioni e crepe da essiccazione.

Situata nella regione di confine della Nigeria, nella provincia nord-occidentale del Camerun, Grassland è composta da diversi gruppi etnici: Tikar, ...


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780,00

Vili Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Vili Maschera

Collezione arte tribale africanabelga
Presenti lungo la costa del Gabon, i Vili si staccarono dal regno del Kongo nel XVI secolo e il regno di Loango divenne uno stato potente. Oggi per lo più urbanizzati, integrano ancora associazioni tradizionali, dipendenti dal culto degli antenati come Mbouiti o Bieri. Proprio come il gruppo Kongo, per proteggersi dalla stregoneria e da vari flagelli, producono un'ampia varietà di oggetti rituali magici del tipo nkisi. Le loro maschere sono utilizzate dall'associazione Ndunga o Djembe, ma anche per i funerali dei dignitari e durante le iniziazioni tradizionali. Altri ancora sono riservati agli indovini.
I Vili, i Lâri, i Sûndi, i Woyo, i Bembé, i Bwende, gli Yombé e i Kôngo formavano il gruppo Kôngo, guidato dal re ntotela < /i>. Il loro ...


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390,00

Keaka Statua
Arte tribal africana > Statue > Keaka Statua

Paternità africana stile espressionista. Le gambe in flessione, il busto sporgente allungato dalle braccia che sottolineano il busto concavo, contribuiscono all'energia espressa dal volto. Questo tipo di statua veniva utilizzata durante i riti funebri, iniziatici o anche terapeutici. Spessa patina marrone screpolata. Crepe ed erosioni.

Il gruppo etnico Kaka, o Keaka, così chiamato dai coloni tedeschi, è situato in una zona di confine tra Nigeria e Camerun. Le loro statue dimostrano una certa influenza da parte di altri gruppi etnici come i Mumuye, le cui statue presentano anche gambe corte e piegate sormontate da un corpo snello. La patina molto spessa e croccante, i piedi larghi e la bocca spalancata sono però caratteristiche tipiche che permettono di distinguerli dai gruppi ...


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680,00

Bamana Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Bamana Maschera

Ex collezione di arte tribale africana francese.
È attraverso diverse società segrete che gli iniziati Bambara acquisiscono la loro conoscenza, inclusa quella di Koré, prendendo di mira gli anziani e durante la quale vengono utilizzate maschere zoomorfe. La società di Koré è divisa in otto classi di iniziati, la sesta delle quali è quella delle iene, o surukuw.

Maschera che reca tracce d'uso, orifizi di impianto dei denti.
Patina opaca vellutata, erosioni.

Stabiliti nel centro e nel sud del Mali, in una zona di savana, i Bambara, “Bamana” o “miscredenti”, come li chiamavano i musulmani, appartengono al grande gruppo Mande, con i Soninke e i Malinke. Gruppi di artigiani Bambara nyamakala, più precisamente fabbri chiamati numu, sono responsabili ...


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450,00

Hopi Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Hopi Maschera

Testimoni delle tradizioni delle popolazioni indiane Hopi dell'Arizona, gli oggetti scolpiti di Katsinam (song. Kachina) si esprimono durante le danze tradizionali che accompagnano le annuali feste della pioggia. Questa maschera di tipo Hopi presenta un elmo di pelle di animale rifinito con finiture in pelliccia, piume, nastro di rafia, naso di pannocchia di mais essiccata. È incorniciato da un grande pannello dipinto con motivi decorativi policromi su ciascuno dei suoi lati. Le tonalità indicherebbero la natura dello spirito rappresentato. La patina è opaca, abrasioni e piccoli incidenti.


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490,00

Dogon Cavaliere
Arte tribal africana > Jumper > Dogon Cavaliere

Prestigiose sculture nell'arte africana del Mali
Questa scultura lignea raffigura un animale indeterminato sul quale è appollaiato un soggetto trattato in modo molto schematico. Secondo Gabriel Massa, solo le persone facoltose possono ordinare al fabbro questo tipo di scultura prestigiosa e rara, destinata al culto individuale.
Vecchia patina granulosa e crepe da essiccazione.
Le frequenti rappresentazioni di cavalieri tra i Dogon del Mali rimandano alla loro cosmogonia e ai loro complessi miti religiosi. Infatti uno dei Nommo, antenati degli uomini, resuscitato dal dio creatore Amma, discese sulla terra portato da un'arca trasformata in cavallo. Inoltre, la massima autorità del popolo Dogon, il capo religioso di nome Hogon, sfilava sulla sua cavalcatura durante la ...


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290,00

Ogoni Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Ogoni Maschera

Semisferica, attraversata da un'escrescenza che unisce l'orifizio della bocca e la cui estremità superiore è divisa in antenne, questa maschera zoomorfa è scavata con occhi circolari dai contorni traforati. Le orecchie sono disegnate in altezza su entrambi i lati delle pupille, mentre le scarificazioni lineari sono disegnate localmente. Morbida patina satinata nera, zone scheggiate, abrasioni e crepe da essiccazione.
Altezza su base: 37 cm. Gli Ogoni vivono lungo le coste della Nigeria, vicino alla foce del Cross-River, a sud dell'Igbo e ad ovest dell'Ibibio. Le loro incisioni variano da villaggio a villaggio, ma sono principalmente rinomate per le loro maschere a mascella incernierata come alcune maschere di Ekpo Ibibio. Le loro maschere venivano solitamente indossate ai ...


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390,00

Okou Cappello
Arte tribal africana > Cappelli > Okou Cappello

Il copricapo di questo raro dignitario era realizzato con cura in vimini, adornato con capelli umani e foderato con trecce di rafia intrecciate. Viene indossato durante le cerimonie di intronizzazione accompagnate da danze tradizionali nel regno di Oku, nel nord-ovest del Camerun, nella regione delle Grasslands al confine con la Nigeria. Questo dominio è popolato principalmente da due gruppi etnici: pastori nomadi "Fulani" e agricoltori semi-bantu "Nso, Oku e Kom". Il regno di Oku è rinomato per la diversità della sua produzione religiosa, dei suoi riti magici e terapeutici praticati da indovini e stregoni.


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780,00

Dan Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Dan Maschera

Ex collezione di arte tribale africana dal Belgio.
Un volto con pupille cerchiate di metallo e un'acconciatura curata per questa grande maschera africana cosiddetta "da corsa". Il mento è rivestito di campanelli e bustine di vari ingredienti. Altezza sulla base: 65 cm.
Le maschere dotate di orbite rotonde (gunye ge), che facilitano la visione, fanno parte del set delle maschere dei Dan settentrionali e vengono utilizzate per le gare durante la stagione secca. Gli zapkei ge, dotati anche di orbite circolari, hanno il compito di prevenire gli incendi vigilando sugli incendi domestici. Tra i Dan, o Yacouba, che vivono nell'ovest della Costa d'Avorio e in Liberia, la forza "dü" che animerebbe il mondo si manifesterebbe nelle maschere scolpite. Secondo il Dan gli spiriti indicano ...


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750,00

Mumuye Statua
Arte tribal africana > Statue > Mumuye Statua

Nonostante un volto dai dettagli alquanto zoomorfi ravvivato da grandi pupille, questa statua di Mumuye, dallo stile figurativo insolito, si distingue per la sua morfologia adolescenziale fragile e aggraziata. Patina satinata bicolore, abrasioni e mancanze.
La statuaria proveniente dalla regione nord-occidentale del medio Benoué, dai Kona Jukun, ai Mumuye e fino ai Wurkun, si distingue per una relativa assenza di ornamenti e per una stilizzazione raffinata. I 100.000 parlanti la lingua Adamawa formano un gruppo chiamato Mumuye e sono raggruppati in villaggi divisi in due gruppi: quelli del fuoco (tjokwa) legati al sangue e al colore rosso, guardiani del culto vabong e quelli dell'acqua (tjozoza), legati all'umidità e colore bianco. Le loro statue iagalagana erano conservate in una ...


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750,00

Dogon Statua
Arte tribal africana > Statue > Dogon Statua

Le braccia alzate di questa statuetta tribale Dogon costituirebbero un gesto di contrizione a seguito di una colpa originaria o addirittura un appello alla pioggia.
La superficie irregolare si presenta granulosa, localmente distaccata, con abrasioni e fessurazioni da disseccamento.

Il sud dell'altopiano che domina la scogliera di Bandiagara è stato occupato fin dal X secolo dai Tellem e dai Niongom. Furono poi sfollati dai Dogon nel XV secolo, che fuggirono dai Mandé. I Tellem divennero gli antenati dei Kurumba del Burkina Faso. La statuaria Dogon non è facilmente distinguibile da quella dei Tellem e nemmeno da quella dei Niongom perché nel corso dei secoli si sono manifestate influenze reciproche. Una ricorrenza: i personaggi con le braccia alzate sopra la testa, in ...


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650,00

Dogon Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Dogon Maschera

Questa maschera africana è sormontata da una figura femminile Ya Sigine che incarnerebbe il mitico antenato che rubò le maschere agli esseri soprannaturali, facendo prigioniero un vecchio Albarga iniziato ai segreti della maschere. La donna iniziata a Ya Sigine da allora è stata l'unica donna a poter partecipare ai rituali Dogon e a beneficiare di un funerale mascherato.
Patina granulosa irregolare. Abrasioni e scheggiature dovute all'uso.
Tra i Dogon si elencano più di ottanta tipi di maschere africane, le più note delle quali sono Kanaga, Sirigé, Satimbé, Wal. La maggior parte di essi vengono utilizzati dagli iniziati circoncisi della società Awa, durante le cerimonie funebri. L'Awa designa le maschere, i loro costumi e tutti i Dogon che fungono da maschere. Il ...


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780,00

Hopi Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Hopi Maschera

Testimoni delle tradizioni delle popolazioni indiane Hopi dell'Arizona, gli oggetti scolpiti di Katsinam (song. Kachina) vengono utilizzati durante le danze tradizionali organizzate per le annuali feste della pioggia. Questa maschera di tipo Hopi, fiancheggiata da orecchie mobili e da un "becco" di uccello, è sormontata da statuette che rappresentano ballerini mascherati. Patina opaca policroma, abrasioni e piccole sbeccature.


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480,00

Punu Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Punu Maschera

Ex-collezione d'arte africanafrancese.
Chiamata bitengi (sing.: itengi) questo tipo di maschera veniva utilizzata durante i funerali e le iniziazioni dei giovani ragazzi. Tra le varietà di maschere africane Punu, questa versione offre un volto sormontato da due conchiglie parallele incorniciate da trapunte. Le tradizionali scarificazioni in rilievo “mabinda” ornano il volto. Patina opaca abrasa. Erosioni, lacune.
Altezza sulla base: 46 cm.
Le maschere dei Punus erano associate alle varie società segrete del Gabon, tra cui Bwiti, Bwete e Mwiri ("condurre"), quest'ultima che abbracciava diversi livelli di iniziazione. Queste potenti società, che avevano anche una funzione giudiziaria, comprendevano diverse danze, tra cui la danza del leopardo, l'Esomba, la Mukuyi e la ...


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490,00

Dogon Statua
Arte tribal africana > Jumper > Dogon Statua

Colpiscono qui le proporzioni chiaramente contrastanti di questa scultura Dogon, evidenziando la natura soprannaturale del soggetto.
Vecchio restauro di un braccio. Patina opaca punteggiata di marrone dorato. Piccole crepe da essiccazione.
Nella mitologia Dogon, uno dei Nommo, antenati degli uomini resuscitati dal dio creatore Amma, discese sulla terra trasportato da un'arca trasformata in cavallo. Inoltre, la massima autorità del popolo Dogon, il capo religioso di nome Hogon, sfilava sulla sua cavalcatura durante la sua intronizzazione perché secondo la consuetudine non doveva mettere piede a terra. Nella regione delle scogliere del Sangha, inaccessibili a cavallo, i sacerdoti lo indossavano, mentre nitrivano in riferimento al mitico antenato Nommo. Il cavaliere e il suo ...


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490,00

Kuba Lele Tazza antropomorfa
Arte tribal africana > Vasi, vasetti, calabasi, urne > Kuba Tazza

Come i loro vicini Kuba, i Lele hanno un'ampia varietà di sculture cerimoniali, come questa coppa usata durante i riti divinatori, i patti, le cerimonie rituali. Questa copia si distingue per il suo design originale, che gli conferisce grande eleganza.
Bella patina scura lucida. La disidratazione si incrina.
I Kuba sono rinomati per la raffinatezza degli oggetti di prestigio creati per i membri degli alti ranghi della loro società. Diversi gruppi Kuba hanno infatti prodotto oggetti antropomorfi con motivi raffinati tra cui tazze, corni e calici. I Lele sono stabiliti nell'ovest del regno di Kuba, alla confluenza dei fiumi Kasai e Bashilele. Gli scambi interculturali tra i Bushoong del territorio di Kuba ei Lele hanno reso difficile l'attribuzione di alcuni oggetti, perché ...


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340,00





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