Paleovalute nell'arte tribale africana Voluminoso ornamento circolare in metallo le cui estremità formano punti. Altezza sulla base: 35 cm. Questo tipo di oggetto africano di pregio poteva essere utilizzato anche come moneta nelle transazioni sociali, ad esempio per la dote. In Africa, prima del periodo coloniale, i pagamenti non venivano mai effettuati in monete. Le transazioni venivano effettuate utilizzando conchiglie di ciprea, perle, bovini, noci di cola, ma anche metalli, tra cui in particolare il ferro. In Sierra Leone, le merci venivano valutate rispetto a sbarre di ferro chiamate barriferri. Nel 1556 a Djenné Jean-Léon l'Africain osservava che le popolazioni utilizzavano il ferro per pagare "cose di poco valore". Il re generalmente controllava la produzione ...
Vedi il foglio Valuta di coppia Yoruba Nigeria
640,00 €
I cavalieri di bronzo costituiscono, per i Sao, talismani destinati a proteggerli dalla follia. Il soggetto qui costituisce il motivo decorativo di un pettine. L'equino costituiva un raro attributo di prestigio in queste regioni del Sahel. I Sao, antenati dei Kotoko, si stabilirono tra il XII e il XIV secolo in un'area geografica che si estende oltre i confini tra Ciad, Camerun settentrionale e Nigeria. Si stabilirono sulle colline, che permisero loro di respingere gli invasori. Sottoposti ai successivi attacchi dei vicini Kanem poi alle orde provenienti dall'Est, i Sao dovettero abbandonare le loro terre per stabilirsi nel nord-ovest del Camerun dove si incrociarono con gli indigeni dando vita ai Kotoko. I Kotoko attribuiscono ancora oggi al metallo rame un'origine mitica, ...
Vedi il foglio Pettine Sao con motivo cavaliere
290,00 232,00 €
Collezione diarte africanabelga. Prezioso elemento della dote, questa collana per donne Himba adulte è composta da una conchiglia bianca “Ohumba” (Conus Betulinus) simbolo di fertilità. Numerose perle di metallo, separate da cinghie di cuoio rivestite di ocra, sono infilate su una corda che si estende da uno spesso pettorale di cuoio intarsiato con peles di metallo. Questo prestigioso gioiello viene tramandato di madre in figlia. Gli Himba sono un popolo bantu di pastori seminomadi, di religione animista, residente nel nord della Namibia nella regione del Kaokoland ("terre lontane"). Le donne sono rinomate per la loro bellezza e per i loro pesanti ornamenti di collane e braccialetti. Per proteggersi ricoprono il corpo e i capelli intrecciati con un preparato a base di ocra, ...
Vedi il foglio Collana tradizionale Himba
490,00 €
Indumento con frange, perizoma, che borda una cintura tessuta a mano in fibre vegetali e evidenziata con perle di vetro. Più che un accessorio, questo tipo di ornamento costituisce soprattutto un “bastione” contro gli spiriti maligni. Altezza sulla base: 36 cm. Il gruppo di popoli animisti Kirdi, o "pagani", come li hanno chiamati i popoli islamizzati, è stabilito nell'estremo nord del Camerun, al confine con la Nigeria.< br/> Includono Matakam, Kapsiki, Margui, Mofou, Massa, Toupouri, Fali, Namchi, Bata, Do ayo... Vivono di agricoltura, pesca e allevamento. Tra i Fali, il culto degli antenati è illustrato dalla grande importanza data ai teschi dei defunti, perché lì risiedevano il pensiero e la conoscenza.
Vedi il foglio Kirdi Impostato
Questi bastoncini con un motivo figurativo che formano l'Edan, scolpito in bronzo, erano indossati come ciondolo al collo dai membri della società Ogboni. Patina marrone cachi, tracce di ossidazione. Altezza su base: 25 cm. La società segreta Ogboni o Oshugbo è una delle più famose società di culto religioso Yoruba. Alcuni hanno suggerito che le rappresentazioni femminili e maschili potrebbero alludere al cielo come entità maschile e alla terra che simboleggia la femminilità, o alla coppia fondatrice della società umana. Sebbene alcune opere di Ogboni siano in legno, terracotta o avorio, la maggior parte è realizzata in ottone rinforzato con ferro, che ha un legame con Osun, la dea del fiume e della fertilità. Il ferro è anche sacro a Osun, dio degli strumenti e delle armi. ...
Vedi il foglio Ogboni Emblemi
280,00 224,00 €
Utilizzata come amuleto a cui vengono attribuite virtù apotropaiche, questa antica scultura in bronzo costituisce, per i Sao, un talismano destinato a proteggerli dalla follia. È quindi indossato in modo permanente. Il genio che possiede il pazzo è rappresentato dal cavaliere, il cavallo dalla vittima. Questo cavaliere con la sciarpa cavalca un equino che costituiva un raro attributo di prestigio in queste regioni del Sahel. I Sao, antenati dei Kotoko, si stabilirono tra il XII e il XIV secolo in un'area geografica che si estende oltre i confini tra Ciad, Camerun settentrionale e Nigeria. Si stabilirono sulle colline, che permisero loro di respingere gli invasori. Sottoposti ai successivi attacchi dei vicini Kanem poi alle orde provenienti dall'Est, i Sao dovettero abbandonare le ...
Vedi il foglio Sao Cavaliere
240,00 192,00 €