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Arte tribal africana - Maschere:


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Maschera Luvale/Lwena Mwana pwo
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Luvale

Ex collezione francese di arte tribale africana.
In Zambia le maschere dei clan Chokwe, Luda, Luvale/Lwena, Luchazi e Mbunda sono chiamate "makishi" (sing. likishi). Questo nome deriva da "kishi", un concetto bantu che evoca la manifestazione di uno spirito o di un antenato. Questi agenti sociali, morali e spirituali, che formano un gruppo di personaggi diversi, socievoli, aggressivi o imprevedibili, incarnano in realtà lo spirito di un illustre antenato (maschio o femmina), e il loro aspetto si manifesta principalmente durante i riti del mukanda, tra cui la circoncisione, durante i quali la loro vera identità deve rimanere nascosta agli occhi dei profani. I loro accessori e il loro comportamento, a seconda dei casi, simboleggiano valori morali, sottolineano la fertilità o ...


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390,00

Maschera Baga
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Nimba

Es. Collezione francese di arte tribale.
La maschera Baga Nimba è caratterizzata da un naso adunco che ricorda il becco di un uccello e da un copricapo inciso diviso da una cresta. Questo simbolo nazionale può pesare fino a 50 kg nelle sue versioni più grandi. Il suo vero nome è Demba / D’mba (o Nimba nella lingua Baga), rappresenta la donna che nutre, ma evoca anche l’uccello, in particolare la fertilità del bucero grazie al suo naso a forma di becco. Si ritiene che aumenti i raccolti e favorisca le gravidanze; viene esibito durante varie cerimonie, feste e funerali e il suo utilizzo continua ancora oggi durante le festività più importanti. Chi indossa la maschera è avvolto in rafia e danza ritmicamente al ritmo dei tamburi. Vecchia patina nera opaca, localmente scrostata. Crepe ...


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750,00

Maschera Chokwe
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Chokwe

Ex collezione francese di arte tribale africana, il nome del collezionista verrà comunicato all'acquirente.
Sormontata da una cresta appuntita, questa maschera importante e soprattutto imponente "mukishi wa cikunza wa kukumbuka ku mukanda" è destinata alle iniziazioni maschili e alle cerimonie di circoncisione. Spesso è costituito da vari materiali, corteccia, cera, rafia, ecc...
Altezza totale sulla base: 2,10 m (riducibile su richiesta)
Le maschere africane dei clan Chokwe, Luda, Luvale/Lwena, Luchazi e Mbunda sono chiamate "makishi" o anche mukishi (sing. likishi) in Zambia. Questo nome deriva da "kishi", un concetto bantu che evoca la manifestazione di uno spirito o di un antenato. Questi agenti sociali, morali e spirituali, formando un panel di caratteri ...


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1750,00

Chamba Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Chamba Maschera

Dedicata a un genio protettivo, questa versione voluminosa della maschera africanaNam Gbalang o Lang Badna è un potente simbolo associato al culto di Vara.

Questa maschera associata allo spirito selvaggio e pericoloso del bufalo appare durante i riti di passaggio della festa Kaa e durante i funerali di alto rango.

Secondo alcuni questa maschera rappresenta una regina la cui stirpe Chamba afferma di discendere dal bufalo della foresta.
La cupola arrotondata della maschera, che evoca un teschio, è associata alla morte e agli antenati.
Le altre caratteristiche sono legate al mondo selvaggio della natura, per questo la bocca simboleggia le fauci del coccodrillo. La maschera Nam Gbalang si balla con un costume realizzato in rafia che copre ...


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450,00

Bamileke Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Bamileke Maschera

Collezione di arteafricanabelga
. Espressioni artistiche dell'arte africana nelle praterie camerunesi.
Questa maschera tribale africana, scolpita in legno denso, veniva indossata sulla sommità della testa. Il volto a forma intera, tipica delle rappresentazioni umane delle Praterie, indossa una tiara circolare traforata. Questa antica opera ricorda le maschere tu nkum dei Bamileke indossate durante le celebrazioni nja e le maschere nzeup che compaiono durante i balli e le processioni del società kunze (kemjye nella regione di Bandjoun) custode delle tradizioni. Patina d'uso, abrasioni e crepe da essiccazione.

Situata nella regione di confine della Nigeria, nella provincia nord-occidentale del Camerun, Grassland è composta da diversi gruppi etnici: Tikar, ...


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580,00

Dan Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Dan Maschera

Ex collezione di arte tribale africana dal Belgio.
Un volto con pupille cerchiate di metallo e un'acconciatura curata per questa grande maschera africana cosiddetta "da corsa". Il mento è rivestito di campanelli e bustine di vari ingredienti. Altezza sulla base: 65 cm.
Le maschere dotate di orbite rotonde (gunye ge), che facilitano la visione, fanno parte del set delle maschere dei Dan settentrionali e vengono utilizzate per le gare durante la stagione secca. Gli zapkei ge, dotati anche di orbite circolari, hanno il compito di prevenire gli incendi vigilando sugli incendi domestici. Tra i Dan, o Yacouba, che vivono nell'ovest della Costa d'Avorio e in Liberia, la forza "dü" che animerebbe il mondo si manifesterebbe nelle maschere scolpite. Secondo il Dan gli spiriti indicano ...


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450,00

Maschera Bangwa / Bamileke
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Bangwa

Maschera Bangwa che interviene principalmente durante la morte di un membro della tribù. Le specificità ricorrenti sono i volti pieni, gli occhi sporgenti e un'elaborata acconciatura a crocchia.
Patina nera croccante, crepe da essiccamento, abrasioni che rivelano legno chiaro.
Situata nella regione di confine della Nigeria, nella provincia nord-occidentale del Camerun, Grassland è composta da diversi gruppi etnici: Tikar, Anyang, Widekum, Chamba, Bamoun e Bamileke. All'interno della grande tribù Bamileke, i Bangwa costituiscono un piccolo regno composto da capi. I dignitari della società Troh si tramandano di padre in figlio questo tipo di maschera, simboli di potere. I nove notabili di Troh formarono un tribunale responsabile delle esecuzioni. I Bamileke hanno varianti di ...


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490,00

Maschera Ogoni Elu con mascella articolata
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Ogoni

Es. Collezione francese di arte tribale africana.
Maschera facciale Ogoni chiamata Elu, sormontata da un pannello decorato e ancora dotata di un frammento di tessuto rosso. Il volto molto tipico e la cresta sono insoliti. Patina d'uso, erosioni.
Gli Ogoni vivono lungo la costa della Nigeria, vicino alla foce del fiume Cross, a sud degli Igbo e a ovest degli Ibibio. Le loro sculture variano da villaggio a villaggio, ma sono particolarmente famose per le maschere con mascelle articolate che rivelano denti appuntiti. Le loro maschere venivano solitamente indossate durante i funerali, le feste che accompagnavano la semina e il raccolto, ma oggigiorno vengono indossate anche per accogliere gli ospiti illustri. Le dimostrazioni acrobatiche legate alla celebrazione del karikpo, ...

Maschera Chewa del Mozambico
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Chewa

Ex collezione francese di arte africana
Questa rara maschera africana proviene dai Chewa del Malawi. Si tratta di un volto di legno intagliato attaccato ad un cappello di vimini ricoperto di lana. Interviene durante le cerimonie della società di iniziazione Nyaun o anche Nyao, un'associazione presente nelle regioni vicine al Lago Malawi: nello Zambia orientale, nel Mozambico occidentale, nel Malawi e nello Zimbabwe tra gli immigrati dal Malawi.
Queste maschere raffiguranti volti rotondi sono dipinte con colori vivaci, come questa maschera facciale Chewa le cui caratteristiche consistono in occhi a mandorla scavati, naso ridotto, bocca dentata, al centro di un viso modellato. Patina croccante localmente sfaldata.


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480,00

Java Maschera
Arte tribal africana > Arte del mondo > Java Maschera

Sull'isola di Giava in Indonesia, gli attori mascherati del teatro wayang wong, che sostituirono le marionette del teatro delle ombre wayang kulit dell'XI secolo, sono chiamati wayang topeng. È una danza di corte di origine indù diffusa a Madura, Bali e Giava. Danzato inizialmente di notte all'interno delle corti in onore degli aristocratici, il Wayang Topeng è diventato nel tempo, pur mantenendo un codice rigoroso, un intrattenimento popolare in occasione di cerimonie festive. Scolpita nel legno, questa maschera dalla modellatura pronunciata presenta una mascella articolata. È in perfette condizioni nonostante piccole scheggiature sui contorni interni.
Altezza alla base: 30 cm.


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240,00

Maschera Mbwesu Chokwe
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Chokwe

La maschera Mbwesu imita la corona reale dei capi Chokwe, mentre il disco sporgente sotto la bocca rappresenta la barba del capo. Questa rara maschera antica è realizzata con una cornice di vimini ricoperta di fibre tessili e vegetali. Ha la particolarità di riferirsi a un carattere maschile regale e a un antenato protettivo o aggressivo. In Zambia le maschere dei clan Chokwe, Luda, Luvale/Lwena, Luchazi e Mbunda sono chiamate "makishi" (sing. likishi). Questo nome deriva da "kishi", un concetto bantu che evoca la manifestazione di uno spirito o di un antenato. Questi agenti dell'ordine sociale, morale e spirituale, che formano un gruppo di personaggi diversi, socievoli, aggressivi o imprevedibili, incarnano in realtà lo spirito di un illustre antenato (maschio o femmina), e il loro ...


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750,00

Maschera Bamana di Ntomo
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Bamana

Questa maschera africanaBambara è sormontata da una cresta a pettine e da una figura femminile che evoca la donna "ideale" o Nyeleni. Patina grigia opaca, piccole scheggiature e crepe. Altezza sulla base: 78 cm.
Troviamo i Bambara, Bamana, nel Mali centrale e meridionale. Questo nome significa "non credente" ed è stato dato loro dai musulmani. Appartengono al grande gruppo Mande, come i Soninke e i Malinke. È durante le cerimonie di iniziazione dei giovani ragazzi legati alla società di Ntomo, n'domo, e condivise con i loro vicini Malinke (compresi i Marka (sottogruppo composto da Fulani e Mori che vivono a nord dei Bamana), che i Bambara fanno ballare queste maschere. I giovani si unirono poi all'associazione Komo, la più stimata tra loro, che governava la vita ...


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390,00

Maschera Ibibio
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Ibibio

Collezione francese di arte tribale africana.
Maschera africana le cui guance piene, le palpebre semiabbassate e il sorriso gentile simboleggiano le anime gentili. All'altezza del copricapo, sotto la patina nera, risaltano i pigmenti bluastri. Erosioni. Crepe nella parte superiore. Altezza alla base: 44 cm.
Gli Ibibios sono un popolo dell'Africa occidentale, presente principalmente nel sud-est della Nigeria (Stato di Akwa Ibom), ma anche in Ghana, Camerun e Guinea Equatoriale. Le società segrete sono numerose tra gli Ibibio insediati a ovest del fiume Cross. Senza un governo centralizzato, la loro organizzazione sociale è paragonabile a quella dei vicini Igbo. Il culto degli antenati è affidato all'autorità dei membri di rango più elevato dell'Ekpo. Questi ultimi ...


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390,00

Gelede Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Gelede Maschera

Di grandi dimensioni, questa maschera africana gelede presenta un volto dai volumi paffuti, incorniciato da orecchie alte e barba striata. Le pupille degli occhi sporgenti sono forate. Patina policroma con rilievo leggermente granuloso. Abrasioni e perdite (base).
Il paese Gelede in Nigeria rende omaggio alle madri, soprattutto alle più anziane, i cui poteri si dice siano paragonabili a quelli degli dei Yoruba, o orisa, e degli antenati, osi i> e che possono essere utilizzati a vantaggio ma anche a disgrazia della società. In quest'ultimo caso queste donne si chiamano aje. Le cerimonie in maschera, attraverso esibizioni di maschere, costumi e danze, hanno lo scopo di sollecitare le madri a utilizzare le loro straordinarie qualità per scopi pacificatori e costruttivi, per il bene ...


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280,00

Dogon Maschera
Arte tribal africana > Maschere > Dogon Maschera

Le maschere africane Dyommo con orecchie di lepre ricurve erano destinate ai giovani iniziati che danzavano con agilità e flessibilità. La danza simboleggia l'astuzia dell'animale nei confronti del cacciatore. La lepre è molto presente anche nei racconti e nei miti Dogon. Le maschere venivano regolarmente ridipinte in occasione di nuove celebrazioni. Tra i Dogon si conoscono più di 80 tipi di maschere, le più conosciute sono Kanaga, Sirigé, Satimbé, Walu. La maggior parte di essi vengono utilizzati dagli iniziati circoncisi della società Awa, durante le cerimonie funebri. Alcuni rappresentano animali, in riferimento alla ricca mitologia dell'arte Dogon africana. Il "nyama", la forza vitale della maschera, viene attivata da diversi rituali al fine di sviluppare tutto il potenziale ...


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650,00

Maschera Bamana Sula dalla Corea
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Bamana

Queste maschere da scimmia vengono indossate, tra le altre maschere di animali, dai ragazzi al termine delle iniziazioni. Patina d'uso abrasa, restauro nativo (metallo). Altezza sulla base: 44 cm.
È attraverso diverse società segrete che gli iniziati Bambara acquisiscono la loro conoscenza, compresa quella di Koré, prendendo di mira gli anziani e durante la quale interviene questa maschera. La società di Cora è divisa in otto classi di iniziati, la sesta delle quali è quella delle iene, o surukuw. Stabiliti nel centro e nel sud del Mali, in una zona di savana, i Bambara, “Bamana” o “miscredenti”, come li chiamavano i musulmani, appartengono al grande gruppo Mande, con i Soninke e i Malinke. Gruppi di artigiani Bambara Nyamakala, più specificamente fabbri chiamati numu, sono ...


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490,00

Maschera Bamana Surukuw
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Bamana

Collezione di arte tribale africana di Amadeo Plaza Garcés
È attraverso diverse società segrete che gli iniziati Bambara acquisiranno la loro conoscenza, tra cui quella di Kore, prendendo di mira gli anziani e durante la quale interviene questa maschera. La società di Kore è divisa in otto classi di iniziati, la sesta delle quali è quella delle iene, o surukuw, a cui appartiene questa piccola e stretta maschera. Patina opaca dovuta all'uso. Lacune ed erosioni.

Ambientati nel Mali centrale e meridionale, in una zona di savana, i Bambara, "Bamana" o "miscredenti", come li chiamavano i musulmani, appartengono al grande gruppo dei Mande, insieme ai Soninke e ai Malinke. I gruppi di artigiani Bambara nyamakala, più specificatamente i fabbri chiamati numu, sono incaricati ...


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480,00

Maschera Mende Sowei
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Mende

collezione privata francese
La cultura Mende, Vaï e Gola continua nell'arte africana per le maschere calde e soprattutto per quelle della società di iniziazione femminile Bundu o Sandé che le preparano Giovani ragazze al mariage. Fatto relativamente raro nell'Africa subsahariana, queste maschere sono realizzate da uomini e indossate da donne.
Per coprire i rituali, appare un "esprit", acconciato da questa maschera guarnita con lunghe fibre di rafia, e agita un piede nel le ma per cacciare gli spiriti maligni e i sorcieri.
Les sowei non sono una rappresentazione ideale della bellezza femminile vista attraverso la cultura Mende. Lo scarico delle scarificazioni, un alto fronte bombato occupa la parte superiore del viso, i tratti si concentrano nella parte inferiore. Gli ...


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450,00

Maschera da fabbro in metallo Bamana
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Bamana

Infinitamente più rare delle maschere africane in legno, queste, fuse in metallo e spesso di piccole dimensioni, non venivano indossate ma venivano spesso esposte come ornamenti rituali.
Il culto Komo tra i Mande (Soninke, Malinke, Bamana e Julaw) è controllato da gruppi di fabbri il cui status è considerevole. Detentori dei segreti pratici e occulti legati alla padronanza del fuoco, alla fusione e alla fabbricazione di utensili e armi, devono osservare un periodo di astinenza sessuale nella boscaglia prima di poter produrre. Secondo la credenza Bambara, inoltre, qualsiasi relazione adultera o con un non metallurgista privava l'artigiano della sua capacità di forgiare. Patina granulosa ossidata, parti mancanti.
Altezza alla base: 33 cm.
Rif. : "Bamana" J.P. Colleyn, ...


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480,00

Maschera della Lega a volti congiunti
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Lega

Collezione privata di arte africana Questa maschera africanaLega indicava lo stadio raggiunto dal suo portatore all'interno del Bwami, una società di apprendistato composta da diversi gradi. Patina opaca parzialmente scheggiata. Erosioni.
Altezza sulla base: 36 cm.
All'interno della Léga, la società dei Bwami aperta a uomini e donne, organizzava la vita sociale e politica. C'erano fino a sette livelli di iniziazione, ciascuno associato a degli emblemi. Dopo l'esodo dall'Uganda nel XVII secolo, i Lega si stabilirono sulla sponda occidentale del fiume Lualaba nella Repubblica Democratica del Congo. Il ruolo di leader, kindi, è ricoperto dall'uomo più anziano del clan, che deve essere quello in grado più alto. Anche il riconoscimento sociale e l'autorità dovevano essere ...


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750,00

Maschera  Ogoni con mascella articolata
Arte tribal africana > Maschere > Maschera Ogoni

Collezione francese di arte primitiva africana. Maschera di dimensioni modeste la cui ampia mascella arrotondata può essere azionata, conferendole una fisionomia sorprendente. Patina opaca abrasa. Erosioni.
Gli Ibibios, popolo dell'Africa occidentale presente soprattutto nel sud-est della Nigeria (Stato di Akwa Ibom), sono presenti anche in Ghana, Camerun e Guinea Equatoriale. Le società segrete sono numerose tra gli Ibibio stabiliti a ovest del Cross River. Senza un governo centralizzato, la loro organizzazione sociale è paragonabile a quella dei vicini Igbo. Il culto degli antenati è sotto l'autorità dei membri di rango più alto dell'Ekpo. Questi ultimi utilizzano maschere come l'idiok, legata agli spiriti caduti, e la mfon, che rappresenta le anime salvate. Le statue e le ...


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390,00